Dblk: accidere ex una scintilla incendia passim: gennaio 2005



Ma...

lunedì, gennaio 31, 2005

Ecco altre notizie che vi lasceranno come la signora della vignetta...Una mucca può salire le scale, ma non può scenderle. Il "Quack, Quack" delle oche non da eco. Lo scarafaggio può vivere nove giorni anche se privato della testa, dopodichè muore... di fame. Gli elefanti sono gli unici animali che non possono saltare. L'orgasmo di un maiale dura 30 minuti.Una pulce puo' saltare una distanza pari a 350 volte la lunghezza del suo corpo.
E' come se un uomo potesse saltare da un capo all'altro di un campo di calcio. Alcuni leoni si accoppiano piu' di 50 volte al giorno. La natura...

domenica, gennaio 30, 2005

Ma che stai a dì?

Lazio calcetto 2 Sportek 3

In quel di casal Lumbroso il fair play è un pianeta ancora da scoprire: la partita si presenta,infatti, subito nervosa con Marras M. (n°6 della Lazio) e Santonico (n°10 Sportek) che in campo danno il meglio di loro con manate che solo la moviola potrebbe scovare, e con il solito Chiti che dalla panchina incita i suoi, si alza e affronta gli avversari. La squadra di casa, nonostante tutto, passa in vantaggio al 12', con una sassata del n°10 Sestito, sempre bravo a trovare gli spazi giusti per la finalizzazione; galvanizzata dal goal, la Lazio di coach Bartoli si ripete al 15', con il difensore Russo bravo a sfruttare un'incertezza della difesa di capitan Gennaro. Momento difficile della partita per lo Sportek che viene fatto respirare dal time out chiamato da mister De Pari ed i frutti del break non tardano a farsi vedere: al 20' Santonico lanciato a rete da Gennaro (n°7) segna un eurogoal, con un doppio palleggio di testa ed un gran sinistro al volo che sorprende l'incolpevole Rispoli. L'adrenalina da goal ha il suo valore nel calcio ed è così che Gennaro rubando palla nella trequarti campo della Lazio, fa appuntare all'arbitro il suo nome sulla lista dei marcatori scaricando con rabbia un diagonale che porta lo score sul 2 a 2. Si va negli spogliatoi non senza i malumori dei giocatori delle due squadre che se la prendono davvero con tutti, persino con i dirigenti che tentano di calmarli. Il freddo della pineta in cui è immerso il campo aiuta a stemperare il carisma dei 10 titolari ed il secondo tempo riprende solo con la voglia di entrambe le squadre di vincere la partita. Il primo ad essere impegnato è Rispoli che deve salire sul suo "tappeto volante" per riprendere un bellissimo tiro di Spaccialbelli (n°11). Dopo una serie di botta e risposta, è la squadra ospite che passa in vantaggio con Bomber Santonico che sigla il 3 a 2 e la sua personale doppietta al 24'; il finale non offre altre emozioni anche se la Lazio ci prova spostando tutti e cinque i suoi giocatori in attacco, ma perdendosi in una serie di passaggi che non portano a niente se non ad un miglioramento delle doti di palleggiatori dei singoli. Dopo 2' di recupero i signori Loria di Roma e Abissi di Ostia sanciscono la fine del match. Nel complesso una bella partita.
Ammoniti: Russo e Sestito (Lazio), Gennaro e Chiti (Sportek)

Crede di essere donna per 33 anni, invece è un uomo!

sabato, gennaio 29, 2005
Crede di essere donna per 33 anni, invece è un uomo.
Ha vissuto per 33 anni credendo di essere una donna, ma durante una visita di controllo i medici "le" hanno comunicato che in realtà è un uomo. Il fatto è accaduto in Honduras, e sembra che l’equivoco (se così si può chiamare) sia dovuto al fatto che l’uomo ha una malformazione dei genitali dalla nascita, per cui è sempre stato ritenuto una femmina. E da femmina ha vissuto, per ben 33 anni, vestendosi da donna senza accorgersi di niente. Adesso l’uomo è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica per ricostruire il pene. Ecco le sue parole: “Questo è un miracolo di Dio. Adesso non vedo l’ora di tornare a casa per trovarmi una fidanzata. Anche se probabilmente non potrò avere figli, voglio farmi al più presto una famiglia”. Cosa aggiungere di più?

Avevano fame

Aveva offerto a due ubriachi conosciuti per strada un bicchiere di vodka, ma non aveva cibi in casa: Andrej Tignanov, un disoccupato di Donietsk (Ucraina orientale) è stato ucciso dai suoi ingrati e affamati ospiti, che gli hanno tagliato una gamba e l'hanno mangiata dopo averla arrostita su un graticola. Il corpo mutilato di Tignanov era stato trovato dalla polizia nel febbraio scorso, ma le indagini non avevano dato risultati. Pochi giorni fa, l'inchiesta è stata riaperta grazie a una circostanziata telefonata anonima alla Procura.
(tratto da "Il Resto del Carlino" )

Notizie particolari ovvero quello che non insegnano a scuola

Questa è una rubrica a più puntate che tenta di raccogliere quelle informazion inutili, ma che stimolano la curiosità delle persone. Ecco alcuni esempi:
-ogni Re delle carte rappresenta un grande sovrano della storia:
Re di picche= Davide
Re di fiori= Alessandro Magno
Re di cuori= Carlo Magno
Re di quadri= Giulio Cesare (anche se questo non era proprio un Re)
-è impossibile starnutire ad occhi aperti
-non si possono baciare i gomiti
-la prima Coca Cola era di colore verde
-durante la guerra di secessione americana, quando l'esercito tornava negli accampamenti veniva scritto su una lavagna il numero dei morti. Se non c'erano state perdite umane, si scriveva 0 (zero) killed, da cui l'espressione OK, nel senso di tutto bene

Il sangue sardo

Il sangue sardo scorre da tempo nelle mie vene, ma ultimamente si è fatto più vivo. Ed è per questo che, ritrovando le mie radici, ho scoperto che anche la Sardegna ha un suo inno nazionale. Ecco per voi il testo con l'apposita traduzione.

Conservet Deus su Re/ Salvet su Regnu Sardu/ Et gloria a s'istendardu/ Concedat de su Re!
Qui manchet in nois s'animu/ Qui languat su valore,/ Pro fortza e pro terrore/ No Hapas suspectu, o Re.
Conservat Deus su Re....
Unu a omni chentu intrepidos/ A ferro et a mitraglia,/ In vallu e in muralia/ Hamus a andare, o Re.
Cunservat Deus su Re...
Solu in sa morte cedere/ Soliat su sardu antigu,/ Ne vivu a s'inimigu/ Cederapo ego, o Re.
Conservet Deus su Re...
De fides et fort'homines/ Se figios nos vantamus,/ Bene provaramus/ Figios ipsoro, o Re.
Conservet Deus su Re...
De ti mostrare cupidu/ Sa fide sua, s'amore,/ Sas svenas in ardore,/ Sentit su Sardu, o Re
Conservet Deus su Re...
Indica un adversariu,/ E horrenda dà su coro/ Scoppiarat s'ira ipsoro/ A unu tou cinnu, o Re.
Conservet Deus su Re...
Comanda su qui piagati,/ Si bene troppu duru,/ E nde sias tue seguru/ Qui hat a esser factu, o Re.
Conservet Deus su Re...
Sa forza qui mirabile/ Ia fuit à su romanu,/ E inante a s'africanu,/ Tue bideras, o Re.
Conservet Deus su Re...
Sa forza qui tant'atteros/ Podesit superare/ Facherat operare/ Unu tou cinno, o Re.
Conservet Deus su Re...
Sos fidos fortes homines/ Abbaida tue contentu,/ Qui hant a esse in omni eventu/ Quales ja fuint, o Re
Conservet Deus su Re...

TRADUZIONE

Iddio conservi il Re/ Salvi il REGNO SARDO/ E gloria allo stendardo/ Conceda del suo Re!
Che in noi languisca l'animo/ E infermesi il valore,/ Per forza e per terrore/ Non mai temere o Re.
Iddio conservi il Re...
Uno contro cento intrepidi/A spalle e a mitraglie,/ Su valli e su muraglie/ Noi correremo, o Re.
Iddio conservi il Re...
Solo in sua morte cedere/ Soleva il Sardo antico,/ Ne vivi all'inimico/ Noi cederemo, o Re.
Iddio conservi il Re...
Da fidi valent'uomini/ Se nati ci vantiamo,/ Ben proverem che siamo/ Noi loro figli, o Re.
Iddio conservi il Re...
Di mostrati cupidi/ La fede e il loro amore,/ Le vene in grande ardore/ Sentono i Sardi, o Re.
Iddio conservi il Re...
Che in noi languisca l'animo/ E infermesi il valore,/ Per forza e per terrore/ Non mai temere o Re.
Iddio conservi il Re...
Uno contro cento intrepidi/ A spalle e a mitraglie,/ Su valli e su muraglie/ Noi correremo, o Re.
Iddio conservi il Re...
Solo in sua morte cedere/ Soleva il Sardo antico,/ Ne vivi all'inimico/ Noi cederemo, o Re.
Iddio conservi il Re...
Da fidi valent'uomini/ Se nati ci vantiamo,/ Ben proverem che siamo/ Noi loro figli, o Re.
Iddio conservi il Re...
Di mostrati cupidi/ La fede e il loro amore,/ Le vene in grande ardore/ Sentono i Sardi, o Re.
Iddio conservi il Re...
Indica un avversario,/ E orrendo dal lor cuore/ Tonar s'udrà il furore/ Ad un tuo cenno, o Re.
Iddio conservi il Re...
Comanda ciò che piacciati/ Foss'anche troppo duro,/ Ad esser sicuro/ Che sarà fatto, o Re.
Iddio conservi il Re...
La forza che mirabile/ Sentirono i Romani,/ E prima gli africani/ Potrai vedere , o Re.
Iddio conservi il Re...
La forza che altri barbari/ Poteva già domare/ Saprà far operare/ Solo un tuo cenno, o Re.
Iddio conservi il Re...
I fidi e valent'uomini/ O vedi tu contento/ Che a te in qualunque evento/ Quai fu, saranno, o Re

Preferisce la prigione alla suocera!

Ed il giudice gli dà ragione. E' stato arrestato perchè non ha rispettato gli arresti domiciliari, dai quali era fuggito dopo aver litigato con la suocera che lo aveva buttato fuori di casa. Il giudice ha però assolto Michele A., 22 anni, perchè il fatto non costituisce reato. Il giovane ha preferito la guardina della prigione alla sua abitazione condivisa con la suocera, nonostante i poliziotti avessero tentato più volte di farlo rientrare, lui non ha voluto sentire ragioni. Il fatto è avvenuto a Palermo.

Auguri Francesca

Apro il mio blog facendo gli auguri a mia sorella Francesca che oggi compie 16 anni. Questo vuole essere anche un regalo per lei un po' particolare. Ringraziando mio cugino antonio spero che questa mia avventura parta bene. Dblk