Dblk: accidere ex una scintilla incendia passim

Albano Calcio a 5 (formazione di C1)

L'atmosfera è quella dei big match. Lo stadio in via dell' aeroporto di Centocelle è gremito sia dagli infaticabili ultras della squadra di casa che occupano i 3/4 dei posti disponibili, sia dalla copiosa presenza dei tifosi dell'Albano che, come nei palcoscenici più belli, sono il 12° uomo in campo. Lo Sportek, reduce da due sconfitte consecutive, cerca una vittoria che lo conduca fuori dalle paludi dei play out, contro la prima in classifica che detiene un vantaggio fantascientifico dalla seconda squadra del torneo di C(12 i punti dallo Sporting Riviera), costruita ad inizio stagione con un organico tutto nuovo. Con il team di casa che attacca da destra a sinistra per chi guarda dalla tribuna, i primi minuti della partita scorrono via senza particolari emozioni, con le due squadre che si studiano senza concedere spazio allo spettacolo. Al 7°, però, arriva la prima emozione: lo spagnolo Blanco recupera un pallone in difesa e ripartendo sulla fascia sinistra, beffa Vandilli con un bel diagonale. Andata sullo 0 a 1, la prima della classe raddoppia con Contichini che ha un bel tiro e lo usa prontamente per portare i suoi 2 gradini sopra gli avversari; lo Sportek, però, non ci sta, e se prima aveva sfiorato il pareggio con Spaccialbelli, lo stesso n° 11 si riscatta con un bel tiro all'incrocio dei pali. 1-2. Per niente demoralizzato dal goal subito, l'Albano sigla la sua terza rete al 25°, ancora una volta con Blanco che comanda la fascia sovrastando un Del Coiro non in giornata. Il primo tempo termina con l'amarezza dei 5 di mr De Pari che cercano riscatto e consigli nelle parole del loro mister, e con il sorriso sulle labbra dei 5 di Albano che sono sempre più consapevoli della loro forza. Le squadre tornano in campo e D'Amici fa annotare il suo nome sui taccuini agli arbitri già al 3°. Sembrerebbe, tuttavia, che le parole del tecnico di casa siano servite: ed è con questa grinta che bomber Santonico riporta i suoi in gara con un bel goal. Come capito dal primo tempo,però, l'Albano non è una squadra arrendevole ed all'8° il capitano Moroni sigla il 2-4 grazie a un passaggio smarcante del n° 10 Romeo, ma soprattutto con un tunnel "sivoriano" ai danni del primo giocatore dei gialloblu. I ritmi si fanno celeri e le due squadre sembrano voler regalare un buon sabato pomeriggio agli spettatori: Di Ruzza mette la sua cattiveria a disposizione dei suoi siglando 2 reti (la prima con una bella sforbiciata) al 10° e all'17°. L'aggancio a questo punto è un miraggio tangibile per la squadradi casa, ma Romeo ristabilisce il +2 della differenza reti. Al 26°, infine, arriva il finale 4-7, con un pallonetto stile Holly e Benji del capitano Moroni, che lascia il pubblico come un famoso quadro di Munch. La partita finisce senza recupero. Albano sempre più primo, Sportek ancorato ad una pesante crisi che solo i rientri di Gennaro e Catania potrebbero sbloccare. Da segnalare la magistrale prova del duo arbitrale Mariotti-Padula. Dblk

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