Dblk: accidere ex una scintilla incendia passim: aprile 2005



Lo sostenevo da tempo...

giovedì, aprile 28, 2005
Norvegia, Aprile 2005. Sembra un famoso film di Jhonny Dorelli, nel quale interpretava un prete posseduto da una ragazza mascherata, ma, purtroppo per il protagonista, non siamo a Cinecittà. Una donna sulla trentina è stata accusata di aver stuprato un uomo. La vicenda, impensabile ed insostenibile, è accaduta a Bergen dove tre persone sono andate a dormire in un motel. Una nottatta fra amici, finita ad ubriacarsi. O quasi. Quasi perchè uno dei malcapitati si è svegliato il giorno dopo mentre la donna, seduta sopra di lui, stava... (censured) e l'altro amico si divertiva a fotografarli. La donna è stata condannata per stupro. Finalmente un caso che mi dà ragione! Dblk

Aspettando il momento giusto...

domenica, aprile 03, 2005
Non riesco ancora a scrivere qualcosa sul "Nonno" de Roma. Nonno perchè da quando era arrivato, tutti lo chiamavano così in città. Intanto vi propongo il testo della canzone di Minghi, scritta per il XXV del papato di Wojtyla.

"Un uomo venuto da lontano", di Marrocchi-Minghi.

Un uomo venuto da molto lontano, negli occhi il ricordo dei campi di grano, il vento di Auschwitz portava nel cuore e intanto scriveva poesie d'amore,amore che nasce dentro il cuore dell'uomo per ogni altro uomo.
Un uomo venuto da molto lontano stringeva il dolore e un libro nella mano qualcuno ha sparato ed io quel giorno ho pianto, ma tutto il mondo gli è rimasto accanto: quel giorno il mondo ha ritrovato il cuore, la verità non muore.
Un uomo che parte, vestito di bianco, per mille paesi e non sembra mai stanco, ma dentro i suoi occhi un dolore profondo; vedere il cammino diverso del mondo, la guerra e la gente che cambia il suo cuore,la verità che muore:
(corale) Và, dolce grande uomo, vàVà, parla della libertà.Và, dove guerra, fame e povertà
hanno ucciso anche la dignità.Và e ricorda a questo cuore mio
(coro) và e ricorda a questo cuore mioChe Caino sono pure io…..
Dall'Est è arrivato il primo squillo di tromba,il mondo si ferma… c'è qualcosa che cambia,
(corale) un popolo grida:Noi vogliamo Dio,la libertà è solo un dono suo:
Tu apri le braccia e incoraggi i figliad essere fratelli.
(corale) Và, dolce grande uomo và.Và, parla della libertà.
Và, dove l'uomo ha per sorellasolo lebbra e mosche sulle labbra.Và, e ricorda a questo cuore mio
(coro) và e ricorda a questo cuore mio
Che Caino sono pure io…

Ora prega per noi.


Grazie per tutto quello che hai fatto. Ciao