Il re di Nashville
Se vi dicessi che il personaggio di oggi era un militare, che ha prestato il servizio in Germania dove si è comprato una chitarra e ha iniziato a suonare sul serio, pensereste subito ad Elvis. E non andreste poi tanto lontano. In effetti anche Johnny Cash aveva un acconciatura come quella del re e anche le sonorità erano simili. Preciso: Cash si è dedicato soprattutto al country e al blues, ma negli anni '50/'60 è stato anche lui un chitarrista rock davvero geniale. Io mi sono appassionato alla musica del cantante di Kingsland dopo aver sentito Dan Peterson che ne tesseva le lodi a margine di una partita di basket, ma soprattutto a causa della pubblicità nike.
Se volete sentire qualcosa di per capire le sonorità, potete ascoltare Big River The Nashville Session album composto con Bob Dylan e credo che questo sia sufficiente. Io di sotto vi metto la cover di un brano di Tom Petty "I won't back down".
Se volete sentire qualcosa di per capire le sonorità, potete ascoltare Big River The Nashville Session album composto con Bob Dylan e credo che questo sia sufficiente. Io di sotto vi metto la cover di un brano di Tom Petty "I won't back down".
Ps: Ed, sono passato e ho visto che non avevi scritto niente di musicale e mi sono permesso di rubarti l'angolo. Dblk
Etichette: Johnny Cash
2 Comments:
Ben fatto se parli di personaggi di questo calibro.
Immagino che tu abbia ascoltato anche At Folsom Prison e At San Quentin due live registrati nelle rispettive prigioni dove Cash era andato a suonare per i detenuti.
Si, probabilmente lo e
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