
No perchè adesso si parla di tornare al nucleare. Si parla di mozioni parlamentari. Si sposta l'argomento sulla sicurezza. Si parla di tecnologia più avanzata e di Italia che non può rimanere indietro. Si dimentica magari il costo di produzione dell'energia nuclere, pardon, dei costi e consumi (anche di acqua, potabile per lo più). Si dimentica che le si vorrebbero costruire per porre un rimedio al deficit energetico italiano, ora, o meglio si dimentica che in Giappone per costruirne una ci vogliono almeno 5 anni. E parliamo del Giappone, non della burocratica e italiana Italia. Si dimentica del problema ambientale, perchè dove si mettono le scorie? Sottoterra? In mare? Si dimentica che non sono "cose" idrosolubili o che spariscono con uno schiocco di dita. Si dimentica che durano 10.000 anni: a questo punto in che lingua vogliamo scrivere le indicazioni sulle confezioni, considerando anche il fatto che ogni 5.000 anni le lingue del mondo cambiano radicalmente o quasi. Si dimentica che molti paesi stanno abbandonando il nucleare, non ultima la Germania nel 2005. In tutto questo l'unico punto a favore è l'indipendenza petrolifira delle centrali nucleari. Ma ad ogni modo questo è solo il mio punto vista. Dblk
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