Dblk: accidere ex una scintilla incendia passim: I giornalisti e la cronaca nera



I giornalisti e la cronaca nera

Dieci anni dopo che Francis Fukuyama aveva sognato "la fine della storia" alcuni giornalisti americani si preoccupano della "fine delle notizie". I consumatori d'informazione, nauseati da un fiume in piena di notizie troppo superficiali relative a un mondo che offre solo frustrazioni e senso di impotenza, riducono drasticamente il loro livello di consumi. I giornali attraversano un periodo di grave crisi: dappertutto il numero dei lettori è in calo, in due Paesi su tre. Le cause di questa disaffezione sono molteplici, ma certo in primis va ricordato un "giornalismo privo di contenuti e di radici", di qualità perloppiù scadente, man mano che la stampa di qualità e le emittenti televisive vanno a caccia di spunti di cronaca spicciola, storie banali, pettegolezzi su personaggi celebri, scandali a sfondo sessuale che coinvolgono i potenti e, così facendo, sacrificano le informazioni serie sull'altare di uno stile cinico che mira a incrementare l' audience; man mano che i redattori stringono alleanze con i responsabili del marketing, e rinunciano a indagare sugli sponsor più generosi per non mettere a repentaglio gli introiti pubblicitari dei loro giornali. si finisce così in un limbo che ha da protagonisti le stesse trame, le stesse storie, glui stessi attori. Non è un caso quindi che si vada alla ricerca della "cronaca nera" in un modo esasperato, che fa scavare nei neandri più oscuri dell'uomo. L'importante è vendere, molto. Si scrive di Tizio che ha ucciso la famiglia in preda ad un raptus, di Caio che è morto in un incidente, di Sempronio che ha rapinato una gioielleria perchè ridotto sul lastrico dai debiti accumulati. Si continua a scrivere di tutto questo perchè in fondo a i lettori interessa questo. Nutriamo questo bisogno del "nero", perchè cerchiamo nella notizia un modo per sfuggire all'evento, per impedire che questo entri nella nostra vita, in una sorta di guerra dell'informazione, della ricerca dell'ente che dà più informazioni, si aiuta quel marketing di cui prima. Non ci si deve meravigliare, dunque, se il mondo mediatico ha imboccato tale strada, uno di quei vicoli ciechi che necessitano la demolizione del muro per prendere un'altra via. In conclusione, dovrebbe essere quel fenomeno chiamato massa a fungere da dinamite, in primis dichiarando il proprio apprezzamento per i servizi di cronaca bianca (questa sconosciuta), facendo lievitare gli ascolti delle emittenti quando trasmettono una notizia della categoria. Mao, spero che ti sia piaciuto. Ci si impegna un po' on Dblk
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2 Comments:

At mar ago 09, 12:19:00 AM 2005, Anonymous Anonimo said...

CIAO SN MAO!
L'HO LASCIATO VISTO ? SE DICO 1 COSA LA FACCIO!
CMQ L'ARGOMENTO MI E' PIACUITO MOLTO ( VEDI KE FANNO LE MIE IDEE! =) )
CMQ HAI VISTO MOLTO BENE LA MIA IDEA VEDO E VEDO ANKE KE L'HAI BEN IMPOSTATA COMPLIMENTI!

C SENTIAMO! TVB MI FARO' VIVA SPESSO OK? BACI A PRESTO!

 
At mar ago 09, 03:00:00 PM 2005, Blogger Dblk said...

Fatti viva quando vuoi. Il mio blog è sempre aperto alle tue idee, commenti, opinioni! Ciao, Dblk

 

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